Amhed, in Siria, stringe tra le sue mani di ragazzo tredicenne l’ultima pagella. Quest’anno, a scuola, è stato il migliore della sua classe ed è una grande soddisfazione per lui perché ha raggiunto questo obiettivo dopo un lungo percorso educativo presso il doposcuola sostenuto dall’AMU a Homs con il programma Semi di Speranza.
Semi di Speranza
Damasco, ragazzi promossi nonostante tutto
I ragazzi dei doposcuola del Progetto Semi di Speranza in Siria hanno ottenuto ottimi risultati scolastici nonostante le difficoltà intorno a loro.
Siria, Farah e la felicità delle parole ritrovate
La mamma di Farah racconta della ritrovata serenità della bambina, in Siria, dopo l’avvio di un percorso di riabilitazione al linguaggio, grazie al programma Semi di Speranza.
Siria, Daad vuole resistere al cancro
Daad vive in Siria, è malata di cancro e a causa della guerra ha dovuto cambiare diversi alloggi, fino a stabilirsi a Homs dove ora lotta conto la malattia accompagnata dal programma Semi di Speranza.
Siria, l’animo buono di Rojan ad Aleppo
Tutti si fidano di Rojan, il ragazzo audioleso che frequenta il centro EHIS ad Aleppo sostenuto dal progetto dell’AMU Semi di Speranza. Tutti ammirano la sua bontà e il suo prendersi cura degli altri tanto da diventare un punto di riferimento per i suoi compagni di classe.
Siria, un sostegno oltre la speranza
I volontari del progetto Semi di Speranza in Siria, con il loro sostegno sono costantemente accanto a una famiglia che ha vissuto e vive in grande difficoltà economica, e ha dovuto affrontare problemi di salute e gravi lutti: “Non potevamo rimanere a guardare senza far niente di fronte al dolore di queste persone”.
Siria, il rifugio e la forza di Hayat
Non è stata facile la vita di Hayat, in Siria, fino a ora che ha 55 anni: la malattia, la paura di non farcela, la guerra, la crisi economica, la sensazione di essere sola ad affrontare ogni cosa. La speranza e poi un nuovo dolore da affrontare.
Siria, Firas: “Sono tornato a una vita normale”
Firas, un bibliotecario di 46 anni che vive ad Hama, in Siria, non poteva più permettersi l’acquisto di medicinali per lui essenziali dopo un trapianto di rene. Essendo troppo costosi, aveva arbitrariamente dimezzato le dosi. Ma la sua salute ne stava risentendo.
Siria, le parole del piccolo Zaid
“Posso anche non parlare bene, ma perché tu sei con me, mamma, io sono molto intelligente, i miei amici mi vogliono bene e mi dicono che il mio sorriso è bello”.
Siria, a scuola con tenacia
La caparbietà di un ragazzo di diciott’anni che voleva fortemente frequentare il Doposcuola di Damasco, in Siria, sostenuto dal progetto “Semi di Speranza”. Ci è riuscito, tra tante difficoltà. Ora è uno studente modello, apprezzato da tutti gli insegnanti, e con il desiderio di realizzare un sogno.
Siria, il grazie di Jacqueline ai volontari
È bastata una frase detta tra le lacrime per far capire a Suahir, una dei volontari del programma EMERGENZA SIRIA “Semi di speranza”, che quanto di buono è stato fin qui seminato sta tornando indietro.
Siria, tra i bambini del centro EHIS Amira ha ritrovato se stessa
Vedova e senza figli, Amira aveva perso il fratello cui era molto legata, sordo come lei. E aveva smarrito anche la fiducia. Da quando ha iniziato a lavorare nella mensa della scuola EHIS, frequentata in Siria da bambini sordomuti, ha riacquistato il sorriso.