Da Damasco ci giungono notizie incoraggianti: trentadue studenti seguiti in diverse materie come matematica, arabo, inglese, francese, fisica e chimica, hanno superato gli esami della nona classe del ciclo primario di istruzioni (più o meno le nostre scuole elementari e medie). Ora potranno passare all’High school (che corrisponde più o meno alle nostre scuole superiori).
Sono, invece, trentatré gli studenti “baccalaureate”, ovvero che hanno superato gli esami dell’ultimo anno della High school (scuole superiori) ottenendo così il certificate per accedere all’università.
Riuscire a concentrarsi, superare i limiti iniziali, perseverare e non arrendersi fino a raggiungere l’obiettivo non è semplice per nessuno. Ancor meno per dei ragazzi cresciuti (e molti nati) in uno scenario di guerra, che hanno visto le condizioni delle proprie famiglie e della propria terra deteriorarsi negli anni. Gli scontri, la situazione economica, le limitazioni di diverso tipo (come avere corrente elettrica solo in alcuni momenti della giornata), le limitazioni del Coronavirus, sono tutti fattori che ostacolano il percorso educativo e formative dei ragazzi siriani.
Eppure, i ragazzi di Damasco non si sono arresi, sono stati accompagnati nel loro percorso dagli insegnanti e dagli operatori dei doposcuola del programma Semi di Sperana in Siria e sono riusciti a conseguire I loro obiettivi. E siamo certi, questo sarà solo l’inizio!