A Baniyas, in Siria, Ghinwa ha ricominciato a lavorare come sarta ritrovando felicità e orgoglio grazie a RestarT
RestarT
Miriam: “Vi accolgo nel mio laboratorio di make-up ad Aleppo”
La ragazza racconta della sua attività in Siria, nata grazie al supporto di RestarT e alla sua passione per i trucchi.
Il mosaico come rete di reciprocità
Appena ricevuti da RestarT i nuovi attrezzi, Asmaa ha ripreso a incastrare le tessere dei suoi mosaici, anche per gli altri.
Un pezzo dopo l’altro
Ad Aleppo (Siria), Roland ha ricostruito la sua attività commerciale grazie a RestarT e a una buona dose di pignoleria.
A Baniyas tra i telefoni di George
Con le nuove attrezzature fornite da RestarT, i clienti sono aumentati.
Vi ricordate di Hatem?
L’uomo ha deciso di rimanere in Siria. È un successo per RestarT!
Una dentista a Baniyas
Con il sostegno di RestarT Francis ha la possibilità di lavorare dignitosamente nella sua città.
L’aggiornamento di Domingos dalla Siria
La reciprocità come valore fondante delle azioni AMU in Siria (e non solo).
Le voci della reciprocità
I protagonisti di RestarT trasformano il fondo di reciprocità in azioni concrete.
Il parrucchiere di Aleppo
La storia di Riyad sembra una favola: l’uomo, 47 anni, aveva sempre fatto il parrucchiere. Rimasto senza lavoro, si è inventato una nuova attività… senza allontanarsi troppo da shampoo e balsami.
Le api di Bashar
Tra i progetti sostenuti in Siria da AMU c’è l’attività di Bashar Toubia. Allevare le api richiede pazienza e competenza. E anche una buona dose di ottimismo.
Un vestito tutto nuovo
Quando una donna non può permettersi di pagare un abito nuovo confezionato da Ruwaida, la sarta non si tira indietro e abbassa considerevolmente il prezzo. Nel suo regno di aghi e fili impera la reciprocità.