Nei mesi scorsi il Pakistan è stato sconvolto da alluvioni che hanno provocato morti e distrutto moltissime strutture. Ci siamo mossi subito per assicurare una prima assistenza e beni di prima necessità.
Emergenza
In Siria, povertà significa non potersi curare
Non è solo la mancanza dei mezzi per soddisfare i bisogni fisiologici e primari a uccidere in Siria. A causa della povertà molte persone sono costrette ad abbandonare le terapie e a non curarsi, pregiudicando inevitabilmente la loro salute e la loro qualità della vita.
Emergenza PAKISTAN
Il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari, con AMU e AFN, ha deciso di avviare una raccolta fondi per sostenere le popolazioni travolte dall’alluvione in Pakistan. Nel frattempo le comunità locali si mobilitano in una gara di solidarietà con gesti grandi e piccoli.
Quando educare fa bene a tutti
L’ educazione nelle comunità più vulnerabili e con soggetti che hanno bisogno di maggiori attenzioni è una sfida. Ma è un percorso che fa bene anche agli operatori.
La nostra scuola in Siria
In Siria c’è la guerra, la crisi economica, l’emergenza sanitaria. Ma ci sono anche i diritti dei giovani siriani che sognano di studiare per migliorare il loro futuro. L’AMU li sostiene con il progetto Semi di Speranza.
Ucraina – un centro a misura di bambini
Insieme alle attività per l’assistenza alle famiglie, i fondi raccolti dal Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari per l’emergenza Ucraina sostengono la creazione di un centro polifunzionale nel quale i bambini possano crescere al riparo dai pericoli e dai traumi della guerra.
Settembre, scuola: costruire consapevolmente il proprio futuro
Settembre porta con sé l’inizio della scuola e per noi diventa l’occasione per porre attenzione sulla formazione e l’educazione. Elementi fondamentali per lo sviluppo delle comunità in Italia e altrove.
Fisioterapia e cure per riaccendere l’ottimismo – Siria
C’è qualcosa che va al di là della fisioterapia e delle cure, pure essenziali, che i protagonisti dei progetti AMU ricevono: è la possibilità di guardare al futuro con ottimismo. È stato così per Elias grazie al progetto Semi di Speranza in Siria.
Caritas-Spes Ucraina, oggi è il tempo dell’attesa
Fino a pochi mesi fa non credevano fosse mai possibile perdere tutto nel giro di pochi giorni, abbandonare casa, lavoro, amici, e ricominciare da capo a sessant’anni. Ma loro, Olena e Olha, due sorelle che vivevano a Mariupol in Ucraina, oggi vivono il tempo dell’attesa alla Caritas-Spes. Salve, ma con il desiderio di tornare.
La pagella di Ahmed: che soddisfazione!
Amhed, in Siria, stringe tra le sue mani di ragazzo tredicenne l’ultima pagella. Quest’anno, a scuola, è stato il migliore della sua classe ed è una grande soddisfazione per lui perché ha raggiunto questo obiettivo dopo un lungo percorso educativo presso il doposcuola sostenuto dall’AMU a Homs con il programma Semi di Speranza.
Una neomamma alla Caritas-Spes Ucraina
Olha aveva dato alla luce la sua bambina appena tre settimane prima dello scoppio della guerra, in un piccolo villaggio al confine con la Crimea. Trascorsi due mesi dall’occupazione russa, è arrivata al centro della Caritas-Spes nell’Ucraina occidentale.
In Libano, due anni dopo
Le famiglie in Libano non avevano grandi problemi economici fino a quando, nel 2019, la crisi monetaria e finanziaria ha sconvolto l’economia. Dopo l’esplosione nel porto di Beirut del 4 agosto 2020, la situazione si è aggravata e rischia di allontanare la speranza di una ripresa.