Le difficoltà del mestiere… e la soluzione
Sarhan vanta un’esperienza trentennale nel suo laboratorio di Baniyas, dove si dedica alla verniciatura e alla laccatura di ogni tipo di arredo.
Come molti piccoli imprenditori siriani, si è trovato ad affrontare ostacoli quasi insormontabili: una clientela con poche risorse finanziarie e le frequenti interruzioni di energia elettrica che paralizzavano la sua attività.
Il programma di supporto ai piccole attività generatrici di reddito – RestarT – al quale ha avuto accesso ha però rappresentato una svolta. Con l’approvazione del finanziamento, ha potuto dotarsi di materiali essenziali e, soprattutto, di un grande compressore, rivelatosi uno strumento utilissimo per lo sviluppo della sua piccola impresa:
“Questo compressore mi è di grande aiuto nello svolgere il mio mestiere, perché mi permette di continuare a lavorare per mezz’ora anche dopo che la corrente va via. Cosa che accelera le consegne ai clienti e di conseguenza aumenta i miei profitti”.
Sostegno alle piccole imprese e cultura della reciprocità
Il successo dell’attività di Sarhan si riflette nell’accelerazione del lavoro – che è stata evidente – e nella sua gestione finanziaria a dir poco esemplare: l’uomo, infatti, pone la priorità assoluta nel rispetto degli impegni presi. Tra questi impegni, c’è quello della reciprocità, che Sarhan applica ogni giorno, rendendolo un modello di sostegno alle piccole imprese non solo economico, ma anche etico. Come?
Le parole chiave sono accessibilità, flessibilità e formazione. 
Sarhan si impegna a stabilire prezzi equi, venendo incontro alle persone che, pur desiderando ristrutturare la propria casa, si trovano in difficoltà economiche. Inoltre, con un grande gesto di generosità, non tiene per sé il suo sapere, ma forma moltissimi giovani siriani nel suo laboratorio, insegnando loro il mestiere.
Se alcuni mostrano un po’ di passione, condivide i suoi strumenti per far sì che anch’essi possano avviare una propria attività. E continua a sostenerli nel tempo.
Il successo nonostante la crisi siriana
Nonostante il difficile contesto nazionale, l’attività di Sarhan non si è mai fermata. C’è stato un rallentamento nel ritmo di lavoro, ma ha mantenuto ferma la sua capacità di onorare gli impegni e provvedere alla sua famiglia.
“Ringrazio il programma RestarT e tutti coloro che vi lavorano per la loro partecipazione. Senza il loro supporto finanziario e morale, non sarei stato in grado di raggiungere questi risultati”.