Operazione succhi di mela in Val di Non per la Siria!

Anche quest’anno il gruppo di sostenitori dell’AMU a Trento è riuscito a svolgere l’operazione “Succhi di mela in Vald di Non” per sostenere i progetti in Siria.

È nato tutto dalla condivisione, con il gruppo parrocchiale, dell’esperienza di una famiglia che per anni ha vissuto in Siria. La testimonianza diretta della drammatica situazione per la guerra, l’embargo, la povertà, i profughi e le sofferenze di chi è rimasto in patria hanno messo in cuore a tutto il gruppo il desiderio di fare qualcosa di concreto.
Così sono nate tante iniziative solidali: cene, raccolte di vestiti usati, spettacoli teatrali fino ai famosi succhi di mela! Tutte queste occasioni di impegnarsi per gli altri hanno man mano coinvolto altre famiglie, comunità locali, la comunità di Famiglie Nuove, amici e colleghi.
Quest’anno, per il quarto anno consecutivo, grazie al supporto del consorzio Melinda, che si occupa di coltivare e raccogliere mele nella Val di Non e che ha donato 18 quintali di mele, i sostenitori e amici dell’AMU si sono ritrovati per lavorare insieme, dalle 8:30 alle 22:30, riuscendo a produrre 10 ettolitri di succo di mela che nelle prossime settimane verrà distribuito per raccogliere le offerte a sostegno del Programma Emergenza Siria “Semi di Speranza”.
Luca, uno degli organizzatori dell’iniziativa, ci scrive: “Tutte le persone che abbiamo avvicinato e sensibilizzato in questi anni sono sempre state colpite dalla serietà dei progetti dell’AMU e dal collegamento diretto con le comunità e con le persone sostenute. I video ricevuti dalla Siria o le videoconferenze fatte nel corso di qualche cena solidale con Robert (responsabile dei progetti AMU in Siria) sono sempre stati una parte importantissima di tutte le attività perché erano la testimonianza diretta di quello che si stava facendo. Sempre una goccia nell’oceano, ma come ci ricorda sempre Robert, <<senza quella goccia l’oceano non sarebbe lo stesso>>. Quindi nel frattempo cerchiamo di fare quanto ci è possibile, condividendo con voi e con altri quello che la fantasia e lo Spirito Santo ci ispirano e ringraziandovi per il vostro sostegno e perché rendete concreta questa solidarietà.”