Un mercato vivo nel cuore di Rugeregere
Ogni giorno sulla collina di Rugeregere, nella provincia di Cibitoke (Burundi), un mercato si anima di voci, colori, odori. Una confusione allegra e produttiva. Un appuntamento per le comunità locali. Il merito è delle donne del gruppo di risparmio e credito “Dufashanye” (termine che in italiano si può tradurre con “sosteniamoci”).
Le vedi intente a pesare la manioca, le vedi indaffarate attorno ai piccoli tavoli dove espongono tutti i loro prodotti alimentari: peperoncini, melanzane, porri, pomodori. Cos’altro è questo, se non un esempio concreto – e riuscito – di attività generatrici di reddito nate dal basso e con un forte impatto sulla comunità?
L’iniziativa nata dal microcredito comunitario
Questi mercati sono uno dei piccoli successi nati dal microcredito comunitario, reso possibile grazie ai risparmi condivisi dalle donne che fanno parte del gruppo “Dufashanye”, ma anche grazie al percorso di formazione e accompagnamento offerto dal progetto “Si può fare!”.
Unite per il commercio
La scelta di unirsi per creare un piccolo commercio in comune è 
stata un passo decisivo per rafforzare l’autonomia economica delle famiglie di queste donne e per migliorare le possibilità di acquisto per chi abita in queste zone, che non hanno sempre a disposizione mercati vicini dove poter comprare il necessario.
Punti vendita di prossimità per una comunità più forte
Grazie alla creazione di punti vendita di prossimità, le distanze tra gli abitanti della collina di Rugeregere e i mercati dove acquistare da mangiare si sono ridotte, facilitando la circolazione dei beni e della moneta.
“La velocità di circolazione della moneta è aumentata e ha permesso l’incremento dei redditi”, raccontano – con soddisfazione – le 
partecipanti al gruppo di risparmio. E questo cambiamento lo si vede già nelle condizioni di vita delle famiglie e, più in generale, nello sviluppo delle comunità coinvolte.
Fare rete per guardare al futuro
A Rugeregere, l’unione e la capacità di fare rete stanno trasformando un semplice mercato in un’occasione per alzare lo sguardo verso il futuro.