Burundi, l’acqua è al centro della vita
23 Giugno 2022
Ucraina. Storia di Katya, modella e studentessa universitaria
4 Luglio 2022
Hatem era un abile imbianchino, specializzato in decorazioni. A seguito di una ferita di guerra non ha più potuto lavorare, fino all’incontro con RestarT.
Perdere il lavoro a seguito di una ferita alla gamba che non gli permette di muoversi senza stampelle ha cambiato completamente la vita di Hatem. Da un giorno all’altro non poteva più mantenere la sua famiglia e tutta l’esperienza e le capacità che in molti gli riconoscevano sembravano essere inutili. E questo ha significato per lui un lungo periodo di difficoltà psicologiche, oltre che finanziarie.
L’incontro con RestarT, Ripartire per restare è stato fondamentale per sostenere il progetto del suo negozio di vernici che si è così potuto arricchire di nuovi prodotti (vernici, pennelli, rulli e molte altre cose necessarie per dipingere). Ora Hatem può mettere a frutto le sue abilità nella decorazione e nell’intonacatura, maturate in 25 anni di lavoro precedente,
Attraverso frequenti visite per verificare il funzionamento del lavoro, il team di RestartT ha notato che questo progetto è stato un punto di svolta fondamentale per l’artigiano: “Abbiamo sempre ammirato la determinazione di Hatem sul lavoro, nonostante gli impedimenti dovuti dalle ferite. È stato in grado di gestire un laboratorio completo e di realizzare lavori creativi. Ora è riuscito a rinnovare più volte la sua merce, la percentuale di vendite è aumentata in modo significativo e il suo lavoro è fiorito durante questo periodo, il che lo ha fatto tornare a essere un capofamiglia e ha anche migliorato il suo stato mentale“.
Sostenere la ripresa di attività generatrici di reddito in uno scenario difficile come quello siriano, significa ridare fiducia e speranza alla ricostruzione del paese ancora stravolto dalla guerra e soprattutto aiutare le comunità locali a ritrovare la forza per guardare al futuro. Come dice Hatem, con l’intervento di RestarT “Avete tirato su dal fondo un’intera famiglia“.
Proprio la sua gratitudine, lo ha spinto a scegliere come impegno di reciprocità quello di aiutare chiunque non sia in grado di acquistare i materiali necessari per il restauro o la manutenzione (vernice o gesso) e di aiutarlo nell’applicazione.