Una “Settimana della Pace” si svolgerà dal 29 settembre al 6 ottobre 2013, proposta dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, in collaborazione con numerosi enti, gruppi e associazioni.
“La pace è in pericolo, fuori e dentro il nostro paese, si legge sul sito del Coordinamento (ww.cittaperlapace.it). E richiede il nostro impegno urgente. Un impegno personale, serio, continuo, paziente. Non servono eventi occasionali ma percorsi di pace. Percorsi che devono entrare a far parte della vita quotidiana di ciascuno e che dunque devono partire dai luoghi in cui viviamo, dalle nostre città.”
Durante questa settimana ricorrono due giornate di grande significato:
– mercoledì 2 ottobre 2013, la Giornata internazionale della nonviolenza, proclamata dall’ONU per ricordare la figura ed il pensiero di un maestro della nonviolenza, il Mahatma Gandhi;
– venerdì 4 ottobre 2013, la Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo, istituita dal Parlamento in onore dei Santi Patroni d’Italia, San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena.
E’ possibile aderire alla Settimana della Pace ad esempio organizzando un’iniziativa, un incontro, un dibattito sui problemi della pace o cercando di dare avvio ad un percorso di pace sul proprio territorio. Ecco alcune fra le numerose proposte del Coordinamento degli Enti locali per la Pace:
– iniziare nelle scuole programmi di educazione alla pace;
– organizzare momenti di riflessione sulle guerre in corso in Siria, nel Medio Oriente e nel resto del mondo e, se possibile, una vera e propria manifestazione per la pace;
– organizzare un incontro-dibattito sulle proposte di pace e di nonviolenza di San Francesco e di Gandhi, sui valori della pace, della fraternità e del dialogo;
– promuovere la Campagna internazionale per il riconoscimento del Diritto alla Pace.