La consegna di un premio è stata occasione di dialogo fra persone impegnate a costruire un mondo fraterno
È con grande gioia che il team dell’AMU ha incontrato sul suo cammino l’Associazione Mondo Nuovo di Manfredonia. Da 6 anni l’Associazione, fondata nel 1987, organizza il “Premio Chiara Lubich, Manfredonia città per la fratellanza universale”, per diffondere e portare a conoscenza di tutta la comunità locale l’esistenza silenziosa di persone e associazioni che operano in affinità con il messaggio di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari: Come si potrebbe pensare alla fraternità e all’unità del mondo senza la visione di tutta l’umanità come una sola famiglia?
Sabato 14 marzo, giorno della premiazione, tra i 7 premiati era presente anche l’AMU, “per i numerosi progetti realizzati in tutto il mondo in favore di popolazioni in difficoltà, quale testimonianza concreta di fratellanza”.
Scontata la gioia per il riconoscimento ricevuto, ma il premio più grande e inaspettato, e di ciò ringraziamo di cuore Mondo Nuovo, è stata la possibilità di vivere questo momento come occasione di incontro e conoscenza con gli altri premiati, persone e associazioni impegnate in diversi settori ma tutte accomunate dall’impegno concreto a promuovere l’aiuto all’altro in quanto fratello, ciascuno sul territorio in cui opera e con uno sguardo sul mondo, terra di tutti.
È questo, ad esempio, il caso dell’Associazione “Don Bosco” di Manfredonia, che si occupa dell’inserimento dei ragazzi emarginati, come pure l’atto eroico del Maresciallo dei Carabinieri Carmelo Floriddia che in una delle traversate del Mediterraneo di una barca carica di profughi, ha messo a repentaglio la sua vita per salvare 4 naufraghi. Emozionanti le parole dei suoi racconti, come quelle degli altri premiati che sulla base delle loro capacità, competenze e sensibilità, hanno dato una concreta testimonianza di credere e vivere per un mondo più fraterno. Sono nati diversi spunti per future sinergie.
Domenica mattina, 15 marzo, alcuni cittadini di Manfredonia hanno voluto incontrare l’AMU per conoscere meglio i suoi progetti di cooperazione allo sviluppo e individuare così nuove modalità di collaborazione e sostegno alle nostre attività, in Italia e all’estero, con il coinvolgimento attivo della comunità locale.