[:it]Il 21 Aprile, nella giornata di apertura del Villaggio per la Terra nella splendida cornice del Galoppatoio di Villa Borghese a Roma, sono stati premiati i vincitori della V edizione del concorso “Basta Conoscersi!”.
Anche quest’anno gli elaborati (video e narrativa) vincitori hanno sottolineato l’aspetto pratico e quotidiano della solidarietà e della condivisione con l’altro. Il tema “Io, tu… (ci) comprendiAMO” ha portato alla luce la voglia dei ragazzi di superare la diffidenza verso il nuovo, verso l’altro. Emerge, anzi, la naturalezza nel costruire ponti, punti di contatto, momenti di scambio tra tutti coetanei.
Tutti i ragazzi intervenuti hanno proposto le loro idee e visioni dell’intercultura e del rispetto verso l’altro, i vincitori ci hanno emozionato con immagini, disegni, parole che hanno colto in pieno lo spirito del concorso e le sue finalità.
Quelle che, realmente, poi portiamo a casa e viviamo nella nostra vita.
Il giorno della premiazione è stata soprattutto una festa, di colori e musica, per tutta la mattinata i ragazzi si sono alternati tra la creazione del murale “I colori della Pace” insieme a Elhamy Naguib e Mary Maluf, della Fondazione Koza Kazah del Cairo, hanno “ricaricato” la loro energia con l’EduYoga di Federico Insabato, e si sono scatenati, oltre che immersi in culture diverse dalle loro, con le danze indiane con Ambili Abraham e quelle africane con l’Associazione Africa Djembe.
“E allora, per quello che possiamo e nel nostro quotidiano, gridiamo forte BASTA!
Basta alla disuguaglianza, basta all’intolleranza, basta ai pregiudizi, basta non credere alle razze e basta alle oppressioni perché, in fondo e in sostanza, basta davvero solo conoscersi!”
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Queste sono le frasi finali del componimento che Claudio Paravati, direttore della rivista “Confronti” e giudice del concorso per la sezione Narrazione per parole – Giornalismo, ha assegnato al brano “La ricchezza della diversità” della 3B dell’I.C. Sinopoli Ferrini di Roma.
La pittrice Paola Caporilli, per la sezione Narrazione per immagini – Storia illustrata, ha premiato l’opera “I colori del comprendere” dei ragazzi della 1° B della scuola secondaria di secondo grado Porto Romano di Fiumicino. Per chiudere la sezione Narrazione per parole – Narrazione, Katiuscia Carnà del team AMU, ha premiato il brano autobiografico “Io e mio fratello” di una ragazza della 2°A dell’I.C Don Milani di Monte Porzio Catone.
Per la sezione video, anche quest’anno, i ragazzi e le ragazze delle scuole partecipanti ci hanno voluto stupire. I due video premiati, infatti, oltre ad essere ben girati e montati, raccontano i loro pensieri con il linguaggio diretto delle immagini e della musica. E ci ricordano quanto accoglienza, integrazione, rispetto reciproco siano parole quotidiane per i giovani, anche più di quanto, troppo spesso, il mondo degli “adulti” ricordi o capisca.
Vincenzo Palazzo, attore, regista e film maker, ha selezionato e premiato per la sezione Narrazione per immagini – audiovisivo il video “Declinare la diversità”, delle classi 2° e 3° H del Liceo Scientifico Keplero di Roma e il video “Mondo a colori” della 2°B dell’I.C. Porto Romano di Fiumicino.
Il Concorso “Basta conoscersi” ci regala ogni anno importanti momenti di riflessione, di incontro vero con i ragazzi delle diverse scuole. Ogni anno i lavori presentati ci raccontano la voglia di spazi e momenti di intercultura, interreligiosità e dialogo dei giovani.
E con questa energia che, ammirando i lavori di quest’anno, ricordando la bella giornata della premiazione, le danze e i murales, i momenti di condivisione, che ci mettiamo all’opera per preparare l’edizione del prossimo anno.
Con un grande ringraziamento alle scuole, agli insegnanti, ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato e sperando di coinvolgerne sempre di più per far continuare a diffondere la nostra voglia di costruire “ponti” e abbattere “muri”.
https://youtu.be/DpvCtEI47q8[:]