By Focolare Movement website
The Focolare Movement expresses its closeness to the populations that were affected by the earthquake in central Italy and offers coordinated assistance.
Messages have been pouring in at the website following the earthquake near Amatrice and Norcia, between the provinces of Rieti and Ascoli Piceno in central Italy. Some tell about extracting a grandfather from the rubble safe and sound; others about rushing a cousin to hospital where they are still waiting. Some express their deep distress over what has happened, while others are trying to help or at least be close to friends and acquaintances who have suffered damage and casualties.” So writes the editor of Città Nuova, the Focolare’s press office in Italy, about the strong 6.0 magnitude earthquake that occurred between the villages of Norcia and Amatrice.
The Focolare Movement worldwide expresses its closeness to the populations that were hit by the earthquake in central Italy and offers prayers for the victims, their families and everyone who has suffered material or moral harm. Some Focolare members are all ready at the scene working together with many other volunteers in the arduous task of rescuing people from the ruins and trying to comfort those who have lost loved ones.
Coordinated assistance has begun and contributions can be made to the following accounts:
CAUSE: Emergency Earthquake Italy
Azione per un Mondo Unito ONLUS (AMU) | Azione per Famiglie Nuove ONLUS (AFN) |
IBAN: IT16 G050 1803 2000 0000 0120 434 at Banca Popolare Etica |
IBAN: IT55 K033 5901 6001 0000 0001 060 at Banca Prossima |
Code SWIFT/BIC: CCRTIT2184D | Code SWIFT/BIC: BCITITMX |
Contributions made to either of these accounts for the earthquake emergency cause will be jointly administrated by the Focolare’s United World Project (AMU) and New Families Association (AFN).
There are tax benefits attached to such contributions in many countries of the European Union and in other countries.
Riprendiamo dal sito www.focolare.org
Emergenza terremoto Italia centrale
Il Movimento dei Focolari esprime la propria vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto in Italia centrale, in particolare alle famiglie delle vittime. Attivato coordinamento aiuti per l’emergenza umanitaria.
«Arrivano non pochi messaggi e whatsapp in redazione a seguito del terremoto attorno ad Amatrice e Norcia, tra le province di Rieti e Ascoli Piceno (Italia centrale). C’è chi dice di avere estratto il nonno dalle macerie, sano e salvo per fortuna, chi di aver accompagnato un congiunto all’ospedale, chi di essere ancora nell’attesa, chi di essere sconvolto da quello che si è vissuto, chi ancora di cercare di aiutare, o perlomeno di star vicino ad amici e conoscenti che hanno subito danni e lutti». Così scrive la redazione di Città Nuova, l’organo ufficiale dei Focolari in Italia, riguardo al forte terremoto, magnitudo 6.0, che ha avuto l’epicentro a 4 km di profondità, tra i paesi di Norcia e Amatrice.
Il Movimento dei Focolari nel mondo esprime la propria vicinanza alle popolazioni colpite e rivolge un pensiero particolare alle vittime e alle loro famiglie, e a tutti quanti hanno subito danni materiali e morali. Alcuni dei suoi membri sono già al lavoro sul posto, insieme a tanti altri volontari, nell’arduo impegno di estrarre dalle macerie le persone ancora in vita e dare conforto a chi ha perso i propri cari.
È stato attivato il coordinamento aiuti per l’emergenza umanitaria segnalando i seguenti conti correnti per chi vuole dare il proprio contributo:
CAUSALE: Emergenza Terremoto Italia
Azione per un Mondo Unito ONLUS (AMU) | Azione per Famiglie Nuove ONLUS (AFN) |
IBAN: IT16 G050 1803 2000 0000 0120 434 presso Banca Popolare Etica |
IBAN: IT55 K033 5901 6001 0000 0001 060
presso Banca Prossima |
Codice SWIFT/BIC: CCRTIT2184D | Codice SWIFT/BIC: BCITITMX |
I contributi versati sui due conti correnti con questa causale verranno gestiti congiuntamente daAMU e AFN.
Per tali donazioni sono previsti benefici fiscali in molti Paesi dell’Unione Europea e in altri Paesi del mondo, secondo le diverse normative locali.
I contribuenti italiani potranno ottenere deduzioni e detrazioni dal reddito, secondo la normativa prevista per le Onlus, fino al 10% del reddito e con il limite di € 70.000,00 annuali, ad esclusione delle donazioni effettuate in contanti.