Esattamente 4 anni fa, il 28 luglio 2010, una Risoluzione dell’ONU proclamava il diritto all’acqua un “diritto umano universale e fondamentale”.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite «riconosce il diritto all’acqua potabile e ai servizi igienici come diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti gli altri diritti.
Invita gli Stati e le organizzazioni a fornire risorse finanziarie, formazione e tecnologie, attraverso programmi di assistenza e cooperazione in particolare nei Paesi in via di sviluppo, allo scopo di garantire a tutti servizi igienici e acqua potabile sicura, pulita ed economicamente accessibile.»
La società civile ha avuto una parte fondamentale in questo raggiungimento. Ora è importante che non abbassi la guardia, affinché la Risoluzione sull’acqua sia applicata in tutto il mondo
Il Comitato per un Contratto mondiale dell’Acqua invita tutti i cittadini e le associazioni a tenere alta l’attenzione affinché il diritto all’acqua sia inserito nell’Agenda degli Obiettivi del Millennio post 2015 (SDGs, Sustainable Development Goals).