[:it]Alla vigilia di un possibile attacco in Siria, Stefano Comazzi ci offre una riflessione su "Verità e democrazia" perchè non si ripetano errori già visti. Quando è la Verità ad essere la prima vittima, e tutti accettiamo per buone soluzioni di compromesso che puzzano di falso come cadaveri marci, ma sono comode e funzionali al nostro comodo status quo, allora poi arrivano a valanga i cadaveri veri, i delinquenti che a galere aperte si appropriano del potere, morte, rovine, distruzioni, ed un carico di odio che viene tramandato alle generazioni future, affinché sappiano vendicarsi al momento opportuno.[:]