Il Vietnam è un paese ricco di acqua, che presenta tuttavia gravi criticità per gli approvvigionamenti di acqua potabile, in particolare per le popolazioni rurali e per le fasce sociali più povere.
Il villaggio di Tieu Le si trova nella regione montuosa interna del nord-est del Vietnam, nella provincia di Thai Nguyen, che ha una superficie di 3.542,6 km² ed una popolazione di circa 1.095.400 abitanti. Questa provincia è anche abitata da varie culture e gruppi etnici, e fulcro di attività educative e culturali di tutta la regione montuosa del Nord.
Tieu Le è situato a circa 40 km da Hanoi, in una zona rurale con numerose risaie. Gran parte della vita del villaggio si svolge lungo il fiume, dov’è concentrata la maggioranza delle abitazioni.
L’acqua e il fiume, che sono fonti di ricchezza e di vita, purtroppo sono diventati oggetto di uno sfruttamento eccessivo a causa di impianti industriali insediati nella zona, senza alcun riguardo alle esigenze ed alla vita delle popolazioni locali. Oggi non solo il fiume risulta fortemente inquinato da metalli ed altre sostanze nocive, ma anche la piccola sorgente del villaggio è contaminata. Tuttavia la popolazione non ha alternative, in quanto l’acquisto di acqua filtrata e purificata ha costi troppo elevati; sono quindi costretti ad utilizzare , sia per l’uso quotidiano (bucato, igiene personale, cucina) che per gli usi agricoli, l’acqua del fiume, con tutte le conseguenze igienico sanitarie che ne derivano.
Il parroco cattolico del villaggio ha messo a disposizione un terreno vicino alla chiesa allo scopo di costruire un pozzo, purificare l’acqua e venderla a prezzi accessibili alla popolazione.
AMU ha subito accolto con interesse questa proposta di progetto, coinvolgendo anche la propria rete di esperti, in particolare alcuni docenti della facoltà di chimica presso l’Università di Genova.
Il costo del progetto è stimato approssimativamente in € 8.000. Il ricavato dalla vendita dell’acqua potabile dovrà poi garantire il funzionamento del sistema per gli anni successivi.